Recentemente, il Garante per la Privacy ha preso provvedimenti nei confronti di TIM, uno dei principali operatori di telecomunicazioni in Italia, infliggendo loro una multa di 7,6 milioni di euro. Questa sanzione è stata comminata a causa delle loro pratiche di telemarketing eccessivamente aggressive. In aggiunta a TIM, anche le aziende Green Network e Sorgenia, nel settore energetico, hanno subito delle sanzioni pecuniarie rispettivamente di 237.800 euro e 676.956 euro. Queste sanzioni sono state emesse perché tali aziende non hanno adottato misure adeguate per garantire la tracciabilità di tutte le operazioni svolte sulle loro piattaforme di offerte contrattuali e dimostrato una scarsa consapevolezza dei processi correlati al telemarketing all’interno delle loro operazioni. In particolare, a TIM è stato imputato di non aver monitorato in maniera sufficiente i call center non ufficiali che agivano al di fuori della loro rete ufficiale, nonostante fossero obbligati a farlo.
Queste multe rappresentano un passo significativo nella lotta contro il telemarketing aggressivo. Tuttavia, è evidente che ciò non è sufficiente per garantire che le aziende rispettino i diritti dei consumatori e utilizzino pratiche di marketing etiche e rispettose. Inoltre, va sottolineato che TIM era già stata sanzionata nel 2020 con una multa di oltre 27 milioni di euro per aver utilizzato illegalmente i dati personali dei suoi clienti per effettuare chiamate promozionali senza il loro consenso, ignorando anche le iscrizioni al registro pubblico delle opposizioni.
Di seguito alcuni dei numeri riportati sulle nostre pagine nelle ultime settimane, e identificati dai nostri utenti come appartenenti alla società Tim:
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Numero |
Punteggio |
Tipologia chiamata |
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8 |
Pubblicità aggressiva |
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8 |
Pubblicità aggressiva |
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8 |
Pubblicità aggressiva |
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8 |
Pubblicità aggressiva |
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9 |
Truffa |
tellows vi consiglia!
Ecco alcuni consigli per proteggersi dal telemarketing aggressivo:
- Non fornite informazioni personali al telefono: Siate cauti nel condividere informazioni personali sensibili, come il numero di previdenza sociale o i dati bancari, durante le chiamate di telemarketing. Le aziende legittime non chiedono tali informazioni al telefono.
- Chiedete di essere rimossi dall’elenco delle chiamate: Se ricevete una telefonata di telemarketing indesiderata, chiedete gentilmente al chiamante di rimuovere il vostro numero dal suo elenco di chiamate. Gli operatori di telemarketing legittimi sono obbligati a soddisfare la vostra richiesta.
- Segnalate i trasgressori persistenti: Se nonostante i vostri sforzi continuate a ricevere chiamate di telemarketing indesiderate, segnalate i numeri e gli incidenti all’autorità locale per le telecomunicazioni o all’ente regolatore. Questi ultimi potrebbero essere in grado di prendere provvedimenti contro i trasgressori persistenti.
- Rimanete informati sui vostri diritti: Familiarizzate con le norme sul telemarketing vigenti nel vostro Paese. Comprendete i vostri diritti di consumatori e sappiate che cosa è consentito e non consentito fare agli operatori di telemarketing. Questa conoscenza vi aiuterà a identificare e a proteggervi dalle pratiche di telemarketing aggressive.
- Ultimo, ma non meno importante, Installate l’applicazione di blocco delle chiamate tellows, disponibile per IOs e android: Queste applicazioni possono identificare e bloccare i numeri noti di telemarketing, fornendo un ulteriore livello di protezione.
Ricordate che è essenziale rimanere vigili e proteggere le vostre informazioni personali dalle mani sbagliate. Mettendo in pratica questi consigli, potrete ridurre la frequenza delle chiamate di telemarketing aggressive e tutelarci da potenziali truffe o violazioni della privacy.
