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Incontro con IPKom: il partner di tellows racconta la sua esperienza

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IPKom s.r.l., fondata nel 2003 e con sede ad Arezzo, è un partner di lunga data di tellows. L’azienda si concentra sulla progettazione di reti VoIP per operatori telefonici, call center, aziende multi sede e istituzioni ramificate.

Desideriamo presentarvi il nostro partner e abbiamo realizzato un’intervista con il proprietario di IPKom, Michele Piccini.

Michele, potrebbe fornirci una breve introduzione della vostra azienda?

Siamo stati pionieri nel riconoscere le potenzialità del VoIP e, da oltre 20 anni, ci dedichiamo allo sviluppo di software per telefoni IP e centrali telefoniche VoIP per compagnie sia europee che extraeuropee. Questo primato nel settore ci ha motivato a offrire un’innovazione costante all’interno dei nostri servizi.

Siamo orgogliosi del nostro ruolo di pionieri nel settore del VoIP e continueremo a lavorare sodo per offrire servizi e soluzioni all’avanguardia che aiutino le aziende a ottimizzare le proprie comunicazioni.

Come avete scoperto tellows e da quanto tempo utilizzate le nostre API?

Utilizziamo le API di tellows da circa 3 anni. Siamo venuti a conoscenza dei vostri servizi tramite e-mail e successivamente abbiamo avuto un confronto iniziale con i vostri dipendenti, che ci ha permesso di comprendere meglio le potenzialità offerte dalle vostre soluzioni.

Successivamente, quando abbiamo identificato un’esigenza concreta all’interno della nostra azienda, abbiamo deciso di avviare un periodo di prova delle vostre API. Durante questo periodo, abbiamo costantemente monitorato l’efficacia delle vostre liste e apprezzato la semplicità d’uso che le caratterizza. In particolare, abbiamo trovato l’interfaccia delle API di tellows molto intuitiva e user-friendly. Questo ci ha consentito di interagire facilmente con i servizi offerti. Basandoci sui risultati positivi ottenuti durante il periodo di prova, abbiamo deciso di implementare definitivamente le API di tellows all’interno del nostro sistema. 

Come utilizzate le API di tellows nella vostra azienda? Per quali progetti?

Data la natura del nostro servizio aziendale, che si rivolge a clienti altamente esigenti e di alto profilo, siamo costantemente impegnati nella ricerca di soluzioni innovative. Pertanto, abbiamo deciso di integrare il filtro anti-spam tellows nel nostro servizio di centralini telefonici cloud.

Questa scelta è stata motivata dalla necessità di fornire ai nostri clienti una soluzione efficace per contrastare le chiamate indesiderate e lo spam telefonico. L’aggiunta del filtro tellows è stata accolta con grande apprezzamento da parte dei nostri clienti, che hanno riscontrato una diminuzione significativa delle chiamate spam.

Come è stata l’integrazione con le nostre API?

L’integrazione delle API di tellows in IPKom è stata un processo estremamente agevole e veloce. Grazie alla chiarezza e completezza della documentazione fornita, siamo stati in grado di procedere senza la necessità di richiedere alcun supporto tecnico aggiuntivo.

Perché avete scelto la protezione delle chiamate di tellows?

 Abbiamo testato brevemente altre liste anti spam disponibili sul mercato, ma tellows si è distinto per la sua affidabilità e le sue caratteristiche avanzate.

In definitiva, l’integrazione del filtro anti-spam tellows nel nostro servizio di centralini telefonici cloud ha rappresentato un’importante aggiunta alla nostra offerta aziendale, consentendoci di offrire ai clienti una maggiore protezione e una migliore qualità delle comunicazioni telefoniche.

Se siete un’azienda e siete interessati a utilizzare le API tellows, potete trovare maggiori informazioni qui –> link a: https://www.tellows.co/s/about-de/tellows-api-partnership-pro

 

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Telemarketing incontrollato: c’è un regolamento per impedire le chiamate dai call center sul cellulare, ma il governo non l’ha ancora approvato

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Cari utenti tellows,

tra gli strumenti con cui combattere le chiamate indesiderate, di cui vi abbiamo già parlato in passato, c’è sicuramente il Registro delle Opposizioni: un servizio pubblico, gestito dal Ministero dello sviluppo economico, che permette a ogni cittadino d’iscrivere il proprio numero di telefono, al fine di non ricevere più chiamate commerciali.

Ad oggi, attraverso un form presente sul sito web è possibile registrare un numero telefonico fisso, mentre non è consentito registrare un numero di cellulare.
Eppure il Garante della Privacy avrebbe già dato l’ok al regolamento che permette di registrare anche numeri mobile, ma manca l’approvazione del Consiglio dei Ministri.
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Telemarketing aggressivo: Il Garante della Privacy multa Vodafone per oltre 12 milioni di euro

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Cari utenti tellows,

pochi giorni fa, in un comunicato ufficiale, il Garante della Privacy ha reso noto di aver multato Vodafone per oltre 12 milioni di euro per telemarketing aggressivo. Nello specifico, sembra che Vodafone abbia trattato in modo illecito i dati degli utenti a fini di telemarketing.

Le indagini sono iniziate in seguito a molte segnalazioni e reclami da parte di persone che avrebbe ricevuto numerose e continue telefonate da parte del team di vendita di Vodafone.

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Eni Gas e Luce: finti call center truffano i clienti

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Cari amici di tellows,

a seguito di numerose segnalazioni che ci stanno arrivando da diversi utenti, abbiamo deciso di scrivere un articolo su una truffa che sta girando da qualche mese. Sembra che alcuni call center fingano di chiamare per conto di Eni Gas e Luce, con lo scopo di truffare i clienti della compagnia.

Ad esempio, molti utenti hanno scritto commenti riguardo a questo numero di telefono: 0110133200.
SimonG scrive:
“Chiamano fingendosi dell’ENI, sono molto insistenti e chiamano in continuazione. Ti chiedono di confermare i tuoi dati cliente ENI e ti chiedono il codice cliente…ho risposto che se lei è dell’ENI non ha senso che Le ripeta tutti i miei dati a voce e ho riagganciato. Sono MOLTO furbi….chissà quanti poveri anziani o persone in buona fede riescono a raggirare!”
Alessandro invece commenta così:
“dicono di essere Eni Gas e voglio cambiare contratto con uno piu vantaggioso, chiedono conferma telefonica per invio materiale.Conoscono cognome e indirizzo nonostante non sia presente negli elenchi. ATTENZIONE”

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I 7 miti da sfatare sulle truffe telefoniche

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Cari amici di tellows,

Una conoscenza superficiale può essere pericolosa, lo sappiamo tutti. In termini di pubblicità telefonica e di frodi, può costare un sacco di soldi e di stress! Per questo motivo, oggi vi presentiamo i 7 miti più comuni riguardanti la pubblicità e le truffe telefoniche.

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1. La truffa telefonica riguarda solo le persone anziane

Se si pensa ad una vittima tipo delle truffe telefoniche ecco che il profilo ideale è quello di un ultra ottantenne. Il fatto è: I truffatori spesso cercano di truffare i gruppi target più anziani perché tendono a essere meno attenti e più facili da ingannare. Non sempre gli anziani sono informati sulle ultime notizie legate alle truffe telefoniche, per cui una chiamata di un presunto familiare o di un impiegato di banca può trasformarsi in una costosa trappola.
Tuttavia, questo non significa che tutti gli altri possano pensare di essere al sicuro. Poiché esistono molti tipi di frode e le vittime sono diverse. Ad esempio la truffa denominata ping call, che mira a farsi richiamare dalle proprie vittime. Secondo una ricerca, la frode ha colpito particolarmente le persone nella fascia d’età compresa tra i 18 e i 34 anni.
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