Smishing: la truffa via sms

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Nell’ultimo periodo sono tornati ad essere sempre più numerosi i casi di smishing, procedura mediante la quale si cerca di estorcere dati personali inviando sms ai consumatori.

Vediamo insieme come funziona.

Questo tipo di truffa non è nuovo, anzi, veniva già utilizzato anni fa ed ora è tornato in uso proponendo spesso offerte legate ad iliad o Netflix. L ’obiettivo resta sempre lo stesso: entrare in possesso dei dati bancari. Di solito si riceve un sms nel quale si vieni informati di aver vinto 50 euro di ricarica (nel caso di iliad ) o che c’è stato un errore nel pagamento della rata di Netflix e che quindi siete costretti a procedere al rinvio dei dati bancari. In questi sms è sempre presente un link che, una volta aperto, ci indirizza su una pagina molto simile alla pagina originale dell’operatore in questione. A questo punto, pensando che si tratti della pagina ufficiale, il consumatore inserisce i propri dati personali, e, ancor peggio, quelli bancari. Quest’ultimi vengono poi utilizzati per sottrarre somme di denaro dal conto in banca dell’ignaro consumatore.

Come evitare di cadere in questo genere di truffa?

Quando si ricevono questi sms bisogna avere molta attenzione e, prima di cliccare su qualsiasi link, bisognerebbe informarsi. Per prima cosa dobbiamo controllare che il codice url del sito in cui veniamo indirizzati sia realmente quello ufficiale. Molto spesso infatti, ci troviamo davanti a siti web che hanno lo stesso identico design di quello ufficiale, l’unica differenza, non da poco, è il dominio e il codice url. Farete bene a controllarlo d’ora in poi.
Il secondo modo è prestare maggiore attenzione alle comunicazioni ufficiali dell’azienda/operatore. Iliad stessa, attraverso un comunicato stampa nelle proprie pagine ufficiali, ha dichiarato che si tratta di una truffa e che la compagnia non effettua operazioni di telemarketing, rilasciando comunicazioni solo attraverso i suoi canali ufficiali. Pertanto se in futuro vi troverete davanti a sms del genere saprete già che si tratta di una truffa.
Un altro metodo è quello di ricercare il numero del mittente sul nostro sito web, tellows. Sono presenti numerose segnalazioni riguardanti anche questo genere di truffe, e, se vuoi essere protetto anche dalle chiamate indesiderate puoi scaricare la nostra applicazione per Iphone e per android.

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2 pensieri su “Smishing: la truffa via sms

  1. Cristina Ciucani

    Ho ricevuto questo sms sul cel da CheBanca! con la quale non ho mai avuto a che fare!
    “Abbiamo limitato le sue utenze per mancata sicurezza web. La attivi al link seguente: bit.ly/CheBancaDatiInfo”
    Non compare il numero, l’intestatario è CheBanca!
    Come posso segnalarlo?
    Grazie

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