Passata l’estate, trascorsi tanti mesi e con loro diverse vicende non lontane dagli abitudinari temi del tellows team. Tra lo spam telefonico, le chiamate molestie, i contratti telefonici conclusi al telefono e le truffe su internet le notizie si sono accumulate. Ora, per non farle cadere nel dimenticatoio e poter avvisare in tempo prima di prossime disavventure truffaldine al telefono o in internet il Tellows Team si metterà a raccontare.
Era ancora agosto quando nell’alessandrino una donna di 22 anni e un uomo di 29 hanno messo in pratica una complessa azione di truffa ai danni di ignari italiani contattati da un call center. I due sono stati denunciati per concorso in sostituzione di persona, truffa, ricettazione ed appropriazione indebita.
La ragazza era operatrice telefonica e per lavoro contattava possibili clienti cui vendere prodotti di
telefonia. Tramite la posizione nel call center ha stipulato contratti, vendendo prodotti che non sono mai stati recapitati ai clienti, tra cui una sim card per telefono, intestata a una signora che non ha mai potuto farne uso.
Nel frattempo il ragazzo vendeva apparecchi telefonici su un sito web usando come riferimento il numero telefonico della sim card non recapitata. I cellulari venduti online non sono mai stati recapitati e gli acquirenti potevano lamentarsi solo con l’ignara intestataria del telefono indicato nelle procedure di vendita.
Una perquisizione dei carabinieri di Castellazzo Bormida, in provincia di Alessandria, ha permesso di trovare i computer usati dai due truffatori, le carte di credito e le sim card usate.